La scorsa domenica 21 l’amico Elio Sauro se ne è andato per il suo ultimo viaggio.
Parlare di lui e ricordarlo nel nostro ambiente di Cacciatori ed amanti della Natura è quasi inutile. Tutti conoscevano la sua grande passione e competenza, la profonda conoscenza di ambiente, fauna e flora e l’amore per la sua magica Lessinia di cui, come pochi, conosceva natura e storia.
Era gentile e disponibile, generoso anche delle sue conoscenze ed a tutti noi che l’abbiamo conosciuto ha insegnato qualcosa.
Possiamo capire bene il dolore dei famigliari, cui esprimiamo la nostra partecipazione per una irreparabile perdita.
Socio fondatore della nostra Associazione, ha sempre condiviso la concezione di una caccia conservativa, scientifica ed etica, fin dai tempi in cui ancora non si parlava di gestione e selezione.
Cacciatore espertissimo, conoscitore profondo di armi e munizioni, conosceva tutto degli animali e dei territori ed è stato una scuola vivente per moltissimi giovani.
Mi legano al suo ricordo un’amicizia di più di quarant’anni ed un gran numero di uscite nella natura condivise cacciando, osservando, discutendo. Mi commuove in particolare il ricordo di quante cose ha insegnato a mio Figlio, allora poco più che bambino che lo ascoltava incantato e lo chiamava lo Zio Elio. Confesso che, quando ho letto la notizia della sua scomparsa, non ho potuto trattenere le lacrime.
Ha sempre collaborato alle attività dell’Associazione fin da quando, nel lontano 2002, insieme tenemmo il primo corso per Cacciatori di selezione proprio a Bosco.
Tra poco terremo il nostro annuale “Stage di tiro venatorio”, peserà ancor di più la sua mancanza perché ne era l’anima. Sentiamo il dovere di dedicarlo alla sua memoria.
Elio ci mancherà e non sarà una presenza sostituibile, teniamoci il suo ricordo come una cosa preziosa.
Se egli adesso, come io credo, andrà nei “grandi territori di caccia”, sono certo che, quando arriveremo anche noi, sarà la ad aspettarci pronto a spiegarci tutto di quel nuovo mondo.
Michelangelo
Pubblico qui sotto una sua bella foto del 1999 e per me commovente. Fu Lui ad accompagnare Federico nella sua prima caccia al capriolo.
Ancora grazie Elio.