LA SCOMPARSA DI FRANCO PERCO

Sabato, 2 Aprile, nella sua Trieste, Franco Perco ci ha lasciati.

Laureato in Legge e Scienze Naturali, Franco è stato un vero Maestro di Pensiero per il mondo della conservazione della natura, un grande comunicatore, autore di libri, articoli, pubblicazioni, testi fondamentali per la gestione dell’ambiente, della natura e della caccia. Era una persona di rara intelligenza, temperata costantemente da una vena di sottile ironia, e, naturalmente, Cacciatore.

Ci siamo conosciuti tanti anni fa, nel 1980 quando cercavo del materiale per la mia tesi di laurea, ed è stato da allora davvero un onore aver potuto godere della sua amicizia ed aver collaborato con lui in alcune ricerche sul Capriolo e sulla Lepre.

Era una persona di grandissima cultura, (di impronta mitteleuropea, ma temperata, come diceva lui, dall’ aria del Mediterraneo), anche in campo umanistico e conversare con lui era un vero e raro piacere, di qualunque argomento si trattasse. Che si parlasse di caccia, di conservazione, di letteratura o piuttosto di qualche tema leggero, era  profondo, stimolante, sempre sottilmente ironico, mai banale.

Ricordo alcune piacevolissime conversazioni su temi letterari/naturalistici/venatori nelle quali con leggerezza ed eleganza sapeva sempre dire qualcosa di nuovo, sorprendente, da far riflettere.

Recentemente aveva accettato di essere tra i padri nobili della nostra Accedemia, ed anche di questo gli siamo grati.

E’ stato un innovatore nel nostro mondo, quello venatorio da sempre un po’immobile e lento, lui invece pensava veloce, produceva idee e accettava sfide, come quando ad un’età alla quale si pensa di solito alla pensione, ha assunto e svolto per parecchi anni il ruolo di direttore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini continuando nello stesso tempo il suo lavoro di scrittore e divulgatore. Ecco, nei suoi libri, “Il Capriolo”, prima e seconda edizione, “Ungulati”, ”Tecnica e Scienza della Gestione Venatoria in Italia”, l’ ultimo, ed altri, ritroviamo tanto della sua eredità con idee e intuizioni che continueranno ad illuminarci e guidarci anche in futuro. Weidsmannruh, Franco!

                                                                                   Antonio Benciolini

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